la Federal Reserve ha mantenuto invariati i tassi

 Nella riunione di maggio, la Federal Reserve ha mantenuto invariato al 5,25%-5,50% l'intervallo di riferimento per il tasso sui federal funds, per la sesta volta consecutiva, poiché le pressioni inflazionistiche in atto e la tensione del mercato del lavoro indicano uno stallo nei progressi per riportare l'inflazione al 2%, obiettivo di quest'anno. I responsabili politici hanno riconosciuto che

 l'inflazione, pur essendosi moderata nell'ultimo anno, rimane elevata e che negli ultimi mesi si è registrata una notevole mancanza di ulteriori progressi verso il raggiungimento dell'obiettivo della banca centrale. La Fed ha anche indicato che non prevede di ridurre i costi di finanziamento fino a quando non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l'inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso l'obiettivo. La Fed ha dichiarato l'intenzione di ridurre la velocità della stretta quantitativa a partire dal 1° giugno. Questo aggiustamento prevede una riduzione di oltre il cinquanta per cento dell'importo massimo di titoli del Tesoro rimossi dal bilancio, che scenderà a 25 miliardi di dollari al mese rispetto ai precedenti 60 miliardi.