I titoli azionari europei hanno mantenuto le perdite nelle contrattazioni pomeridiane, attestandosi sui livelli più bassi delle ultime tre settimane, seguendo il calo dei titoli di Stato, mentre i mercati continuavano a valutare le prospettive di politica monetaria delle principali banche centrali. Lo Stoxx 50 dell'Eurozona è sceso dell'1% al di sotto della soglia dei 5.000, mentre lo Stoxx 600 paneuropeo ha perso lo 0,7% a 515 punti. La vendita dei titoli europei si è allineata a sviluppi simili nei mercati azionari e del debito di tutto il mondo, in seguito a un'altra serie di segnali falsi da parte dei membri della Fed. Nel
frattempo, la leggera sorpresa al rialzo del tasso d'inflazione armonizzato nell'UE in Germania non è stata sufficiente a far ritornare il Consiglio direttivo della BCE sul segnale di un taglio dei tassi a giugno, ma rimane l'incertezza sulla direzione della banca centrale nel terzo trimestre. Le perdite sono state nettamente distribuite tra tutti i settori chiave dello Stoxx 50, con LVMH e Hermes che hanno perso quasi il 2% a testa e hanno segnato il passo tra i pesi massimi del lusso. Anche il settore tecnologico è sceso, con Infineon e Prosus in calo del 2%.
Aucun commentaire:
Enregistrer un commentaire