L'S&P 500 è rimasto fermo martedì, mentre il Dow è scivolato di 216 punti in seguito all'aumento dei rendimenti del Tesoro USA e alla reazione degli investitori ai commenti dei funzionari della Federal Reserve. Le aste del Tesoro a 5 e 2 anni sono state deboli e hanno provocato un crollo dei titoli. In
precedenza, il presidente della Federal Reserve di Minneapolis, Kashkari, ha dichiarato di non escludere ulteriori rialzi dei tassi se dovessero riemergere pressioni inflazionistiche. Nel frattempo, il Nasdaq 100 ha guadagnato lo 0,3% chiudendo per la prima volta a 18.869, trainato da un'impennata del 7,1% delle azioni di Nvidia. Le azioni del chipmaker hanno superato i 1.140 dollari in seguito alla notizia che la startup di intelligenza artificiale di Elon Musk, xAI, utilizzerà le unità di elaborazione grafica H100 del chipmaker. Inoltre, ARM ha fatto un balzo dell'8,9% e AMD ha guadagnato il 3,1%, beneficiando del rally dell'intelligenza artificiale in corso. D'altro canto, Merck e Amgen sono scivolate rispettivamente del 2,2% e dell'1,8%, contribuendo al forte calo del Dow. Gli investitori attendono ora la pubblicazione dell'indicatore PCE preferito dalla Federal Reserve venerdì.
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