Il FTSE MIB è sceso attestandosi intorno alla soglia dei 30.300 lunedì, mentre gli investitori sono rimasti cauti in vista della pubblicazione di dati economici cruciali, in particolare quelli sull'inflazione negli Stati Uniti, che dovrebbero fornire ulteriori indicazioni sulla potenziale traiettoria della politica monetaria globale. Sul fronte societario, le aziende petrolchimiche,
come Saipem (-2,6%) ed Eni (-2,3%), sono state tra i maggiori ribassisti fino ad ora, riflettendo la debolezza prevalente nei mercati dell'energia a causa di un indebolimento della domanda e di una prospettiva di espansione dell'offerta. Al contrario, Amplifon si è rivelata la migliore performer, guadagnando il 2,2%, dopo che gli analisti di Morgan Stanley hanno aumentato il prezzo obiettivo della società, portandolo a 35 euro.
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