I mercati azionari europei hanno ampliato le perdite nel pomeriggio

 I mercati azionari europei hanno ampliato le perdite nel pomeriggio di mercoledì, con lo STOXX 50 in calo dell'1,5% e il più ampio STOXX 600 in ribasso di circa l'1% rispetto ai recenti massimi pluriennali, a causa dell'aumento dei rendimenti obbligazionari e dell'analisi da parte degli investitori di una serie di dati economici fondamentali. Il tasso di disoccupazione tedesco è salito al 5,9% a dicembre, segnando il livello

 più alto dal maggio 2021. Nel frattempo, negli Stati Uniti, le aperture di posti di lavoro hanno continuato a diminuire, raggiungendo un minimo di 31 mesi a novembre, e l'attività industriale del Paese è rimasta in territorio di contrazione a dicembre. Tra i singoli titoli, le azioni di Maersk hanno registrato un'impennata del 5% dopo che Goldman Sachs ha aggiornato il rating della società a "neutrale" da "vendere", mentre la società informatica Atos è crollata del 2%, nonostante abbia reso noti i piani per i colloqui di due diligence con Airbus in merito alla potenziale vendita della sua unità Big Data & Security. ASML è scesa per il secondo giorno consecutivo in seguito alla decisione del governo olandese di revocare parzialmente una licenza di esportazione per alcune spedizioni in Cina.