Il FTSE MIB ha perso lo 0,6% e si è attestato intorno ai 28.400 punti mercoledì, mentre l'umore degli operatori è rimasto cauto in vista della pubblicazione dell'inflazione statunitense nel corso della giornata e della decisione di politica monetaria della BCE di domani.
Sul fronte societario, CNH Industrial (-2,5%) è stato il maggior ritardatario, in quanto l'Unione Europea ha avviato un'indagine antisovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi. Anche il settore delle utilities è in calo, con Enel (-1,8%) e Terna (-1,6%) in rosso. Nel frattempo, le azioni bancarie non hanno una direzione, con Bper Banca (+1,1%) e Banca Monte Paschi Siena (+1,8%) in guadagno, mentre i giganti Unicredit (-0,7%) e Intesa Sanpaolo (-0,3%) hanno sottoperformato. L'Associazione Bancaria Italiana ha dichiarato ieri che l'introduzione della tassa sugli utili bancari avrebbe avuto un impatto negativo sull'economia italiana, mentre la BCE ha affermato che la tassa non considera le prospettive a lungo termine degli istituti di credito e potrebbe rendere alcuni di essi vulnerabili a una recessione economica.
*****mercato debole obbiettivo 28250*****
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