L'oro sopra i 1.900 dollari l'oncia

 L'oro è salito  sopra i 1.920 dollari l'oncia,, grazie al fatto che gli investitori si sono riversati sui beni rifugio e hanno spostato le aspettative sui piani delle banche centrali in materia di tassi di interesse a causa dello stress del mercato. I timori di una crisi finanziaria più ampia si sono intensificati dopo che le azioni

 del Credit Suisse, una banca svizzera che ha grandi operazioni negli Stati Uniti e nel mondo, sono crollate di oltre il 20%. La notizia arriva dopo il crollo della Silicon Valley Bank e della Signature Bank avvenuto all'inizio della settimana. Il metallo è salito di oltre il 3% questa settimana, spinto dalle speculazioni secondo cui la Fed potrebbe sospendere la sua campagna di inasprimento per evitare ulteriori rischi al sistema finanziario. I nuovi dati hanno anche mostrato che il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è rallentato ulteriormente al 6% a febbraio, il più basso da settembre 2021, in linea con le aspettative.