L'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso del 2,2% a 25.892

 L'indice FTSE MIB ha chiuso in ribasso del 2,2% a 25.892 venerdì, scendendo per la terza sessione consecutiva in seguito a una rinnovata pressione di vendita sulle banche, mentre gli investitori hanno continuato a esaminare la stabilità del settore e  la serie di rialzi dei tassi di interesse chiave della settimana. Le banche europee sono state in rosso dopo che due banche tedesche hanno rifiutato di

crollo di deutsche bank  da quando è scoppiato il caso Silicon Valley

 esercitare le loro opzioni call sulle obbligazioni AT1, mentre l'indagine del DoJ statunitense su UBS e Credit Suisse per aver aiutato gli oligarchi russi ha ulteriormente compromesso la fiducia nel settore. UniCredit, Banco BPM e BPER Banca sono crollate di oltre il 4%, guidando le perdite delle società finanziarie. Nel frattempo, la STMicroelectronics ha perso il 3,8% dopo che l'annuncio del dividendo ha deluso gli investitori. L'indice FTSE MIB ha comunque chiuso la settimana in rialzo dell'1,5%.