Borsa di Milano perde oltre 2%

La borsa di Milano è scesa per la terza sessione consecutiva lunedì, con l'indice FTSE MIB che è scivolato di oltre il 2% ai minimi di cinque settimane a 26.722, . Le banche sono rimaste sotto pressione nonostante la decisione delle autorità americane di sostenere il sistema bancario dopo il fallimento della Silicon

 Valley Bank alla fine della scorsa settimana e quello della Signature Bank nel fine settimana. Bper Banca (-4,6%), Banco Bpm (-3,8%) e Intesa Sanpaolo (-3,5%) hanno guidato le perdite. Leonardo (+2,3%) continua invece a beneficiare dell'effetto dei risultati positivi del 2022. Nel frattempo, gli investitori hanno atteso con cautela il nuovo rapporto sull'inflazione CPI statunitense previsto per martedì e la riunione della BCE nel corso della settimana.

Le conseguenze del crollo della Silicon Valley Bank sono proseguite lunedì.

 Le autorità di regolamentazione hanno chiuso la SVB venerdì a causa di una crisi di liquidità. Una scommessa sbagliata sui titoli ipotecari e gli aumenti dei tassi di interesse della Federal Reserve hanno condannato la banca, che concedeva prestiti a start-up sostenute da venture capital. È stata la più grande banca a fallire dalla crisi finanziaria. La paura del contagio si è diffusa in tutto il settore bancario.

Domenica le autorità di regolamentazione sono intervenute per risarcire i depositanti della Silicon Valley. Separatamente, la Fed ha dichiarato che stava lanciando il Bank Term Funding Program, che avrebbe messo a disposizione delle banche ulteriori finanziamenti per soddisfare le esigenze dei loro depositanti.

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