L 'indice FTSE MIB ha chiuso in rialzo dell'1,5% a 25.940, riducendo le ampie perdite della sessione precedente, mentre gli investitori hanno monitorato i rischi di una crisi bancaria in Europa e valutata il rialzo dei tassi d'interesse della Banca Centrale Europea. La BCE ha aumentato i tassi di riferimento di 50
punti percentuali, come promesso in precedenza, per prolungare gli sforzi volti a ridurre l'inflazione. Tuttavia, la banca si è astenuta dal segnalare la sua prossima mossa, citando l'aumento dell'incertezza nel settore finanziario europeo. Le banche hanno guidato i guadagni a Milano, dopo che Credit Suisse ha dichiarato che avrà un'iniezione di liquidità dalla Banca Nazionale Svizzera. Il settore è stato sostenuto anche dalla scelta della BCE di ritardare la decisione sull'eventuale accelerazione della stretta quantitativa dopo il secondo trimestre, sostenendo il prezzo dei BTP italiani. UniCredit ha guidato il rimbalzo con un balzo di quasi il 3%. Anche i marchi tecnologici e del lusso hanno chiuso in rialzo.
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