l'indice FTSE MIB ha chiuso a 25.875

 l'indice FTSE MIB ha chiuso una seduta contrastata e piatta a 25.875, mantenendo i guadagni delle tre

 sessioni precedenti, grazie ai progressi delle banche e del settore tecnologico che hanno compensato le perdite di energia e industria. Le preoccupazioni per gli orientamenti aziendali in Europa e negli Stati Uniti hanno pesato sul sentimento generale, mentre le banche centrali continuano a segnalare prospettive di rischio. D'altro canto, il clima economico tedesco e il sentimento degli investitori svizzeri sono entrambi migliorati a gennaio, mentre l'inflazione alla produzione britannica e spagnola è scesa ai minimi plurimensili di dicembre e ha ridimensionato i rischi di recessione. Interpump Group è crollata del 3%, guidando le perdite dei titoli industriali, mentre Diasorin e Amplifon sono scese di quasi l'1% ciascuna, . D'altro canto, le banche hanno registrato guadagni e hanno esteso il rally di ieri nonostante il calo dei prezzi dei titoli italiani. Inoltre, i titoli Iveco sono balzati del 3% dopo aver annunciato che fornirà al Belgio 500 autobus elettrici entro il 2026.