Le azioni statunitensi sono scese martedì, con l'S&P 500 e il Nasdaq in calo dello 0,3% e il Dow Jones in ribasso di oltre 170 punti dopo che i dati salariali superiori alle attese hanno scatenato i timori di inflazione in vista della prossima decisione della Federal Reserve sui tassi.
L'indice del costo dell'occupazione, una misura chiave dei salari dei lavoratori civili, è aumentato dell'1,2% nel 1° trimestre, superando le aspettative dell'1%. Sul fronte degli utili, McDonald's ha deluso le aspettative a causa dei boicottaggi che hanno colpito le vendite in Medio Oriente, causando un calo del 2% delle azioni. Anche Coca-Cola ha registrato un calo del prezzo delle azioni, nonostante abbia superato le stime e aumentato le prospettive. Il mercato azionario si appresta a registrare il primo calo mensile da ottobre, soprattutto a causa della diminuzione delle aspettative di taglio dei tassi di interesse. Gli investitori si aspettano ora solo un modesto taglio dello 0,25% nel 2024, rispetto ai sei o sette tagli previsti in precedenza. L'inflazione in atto e la solidità dell'economia indicano che la Federal Reserve manterrà probabilmente i tassi più alti per un periodo prolungato.
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