L'economia statunitense è cresciuta dell'1,1% su base annua nel primo trimestre del 2023, rallentando rispetto all'espansione del 2,6% del trimestre precedente e mancando le aspettative del mercato di una crescita del 2,0%, secondo una stima preliminare. Si è trattato del ritmo di espansione più debole dal
secondo trimestre del 2022, in quanto l'aumento dei tassi di interesse ha continuato a danneggiare il mercato immobiliare e le imprese hanno ridotto le scorte. Gli investimenti fissi residenziali si sono contratti per l'ottavo periodo consecutivo (-4,2% rispetto al -25,1% del 4° trimestre) e gli investimenti nelle scorte private hanno sottratto 2,3 punti percentuali al PIL (rispetto all'aggiunta di 1,47 punti percentuali del 4° trimestre). Allo stesso tempo, la crescita degli investimenti fissi non residenziali ha subito un brusco rallentamento (0,7% contro il 4,0%). Una nota positiva è rappresentata dall'accelerazione della crescita della spesa per consumi al 3,7% (rispetto all'1,0% del quarto trimestre), nonostante l'inflazione ostinatamente elevata, e dall'aumento della spesa pubblica al 4,7% (rispetto al 3,8%).
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